La chiamo "italiana" perchè riguarda tutti gli operatori telefonici del nostro bel paese di ....merda...
vi scrivo dal cuore dell'africa. Che, cari amici, non è nella città di kisangani nel cuore del Congo ma "colle prenestino roma"
alle coordinate Lat = 41.8916931 Long = 12.6317241.
Una vergogna infinita. senza nemmeno sapere il perchè.
Mi riferisco alla mancanza del segnale ADSL e dall'atteggiamento da "pecora" che da 10 anni tengono i cittadini del posto.
Che invece di "scassare tutto" e fare una rivolta megagalattica preferiscono mettere la coda tra le gambe e sottoscrivere un abbonamento con i gestori di linee voip satellitari che, in cambio di "appena" 300 euro di installazione e 40 euro al mese ti portano una scatolina per navigare a 1 mega (dico un mega!!!!) e un numero di telefono con chiamate urbane e interurbane gratuite.
Linea che è legata alla corrente elettrica e che a quanto mi risulta è molto meno "stabile" della "via cavo".
La cosa che mi indigna è il riscontrare (in proma persona) che tutti gli operatori (telecom, fastweb, vodafone, infostrada) si sono comportati con una professionalita e impreparazione semplicemente ridicola. Tutti pensano solo alla parte commerciale. A vendere,vendere, vendere. Ma vendere cosa????? Le frottole. A bizzeffe.
L'ufficio commerciale ti chiede informazioni e ti dice "si, signore, la zona ci risulta coperta. Possiamo mettere telefono, modem wireless, adsl, una o due linee, tutto" sottoscriviamo la richiesta, poi attende qualche giorno (uno o due mesi nrd...)
e il tecnico installatore la chiama per fissare l'appuntamento.
trascorrono 1 poi 2 poi 3 poi 4 poi......tot settimane e arriva il giorno (in molti casi dopo decine di telefonate di sollecito) in cui finalmente ti chiama il tecnico per dirti: "allora ci vediamo domattina. le porto la linea telefonica ma non l'adsl ovviamente".
ovviamente.
ma ovviamente cosa?????????????????? che caxx vuol dire ovviamente?
"ovviamente signore perchè non abbiamo la tecnologia per coprire la sua zona con l'adsl." oltre il raccordo non arriviamo con internet.
"Ma di quale fottuto raccordo parla????" perchè a me dopo 4 esperienze identiche il raccordo tra le "sinapsi" del cervello è partito per la tangente e vedo solo rosso davanti agli occhi!!!!"
"scusi signore ma non puo' prendersela con me." io faccio solo l'installatore. non è colpa mia se il commerciale non ci chiama e si informa prima sulla reale situazione territoriale."
..."scusi ma dopo questi maledetti 2 km dal raccordo mi risulta che gli utenti sono raggiunti dalla linea adsl. C'è pure la zona del centro commerciale coperta (ti pare che non sia coperto il centro commerciale figurati....)"
"si lo so signore ma lì sono collegati con centraline più distanti. invece voi dipendete dalla centralina di tor sapienza (qualche km interno al raccordo nrd) che è oramai più che satura. solo fastweb o infostrada potrebbero utilizzare la loro tecnologia per collegarvi. gli altri vanno tutti su telecom e se telecom non puo' non possono tutti. evidentemente sono costi troppo elevati per coprire pochi utenti e non conviene sostenerli per poche persone. non conviene a telecom né tantomeno a fastweb o infostrada...."
"poche persone??? ma a me risulta che in quel quartiere (uno dei più popolati di roma) sono da 10 anni che i cittadini lottano con questa problematica. è ovvio che dopo 10 anni la gente esasperata cede al ricatto della connessione "onair" perchè non ha alternative."
Alla luce dei fatti (penso tra me e me), anziché cedere a questi soprusi, se si facesse una coalizione per chiedere centinaia o migliaia di installazioni forse si riuscirebbe a togliere le bucce di patate dagli occhi a questi operatori che pensano che "colle prenestino" sia una frazione del deserto africano e pensano solo a "scannarsi" tra di loro per fregarsi ogni singolo utente in maniera lecita o illecita e non conoscono per nulla la parola "diritti dei cittadini" e "rispetto"???
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