venerdì 18 settembre 2009

Facebook chat voice, il telefono diventa social

Se siete stanchi delle solite chat "social" rigorosamente testuali sarete presto accontentati. Entro qualche settimana, infatti, sarà possibile effettuare chiamate ai propri amici su Facebook e su Twitter

Fermate il compulsivo digitare sulla tastiera del pc e prestate più attenzione alle vostre orecchie: i due social network più diffusi, Facebook e Twitter, "smettono" per un attimo di far parlare di sé e, per la prima volta, tirano fuori la voce.
Facebook Voice Chat Facebook ha deciso di pestare i piedi a Skype e a breve offrirà la possibilità ai suoi milioni di utenti di comunicare tra loro attraverso una chat vocale.
Questa volta la tecnologia non è offerta da Mark Zuckerberg ma da Vivox (http://www.vivox.com/), un'azienda americana nota per aver donato la voce agli avatar di Second Life e EVE Online.
Per ora la Voice chat di Facebook si trova allo stadio di beta chiusa, sono in corso alcuni test prima di poterla estendere a tutti.

Terminato il periodo di prova, gli utenti che vorranno utilizzare il servizio dovranno necessariamente scaricare il plug-in Vivox. Un passaggio che all'inizio potrebbe scoraggiarne l'utilizzo.

Comunque, una volta installato il plug-in, la chat vocale si integrerà perfettamente con la normale interfaccia Fb consentendo conversazioni a due oppure a più partecipanti.

Inizialmente solo chi ha già un profilo su Facebook potrà utilizzare il servizio ma il piano di Vivox è ben più ampio e punta a coinvolgere anche chi non ha un account consentendo a chiunque di partecipare a una conversazione in corso.

Inoltre l'azienda metterà la propria tecnologia a disposizione degli sviluppatori terzi di applicazioni per Facebook. Questo significa che ogni gioco o utility potrà avere una propria componente vocale.

@Call di Twitter

I cinguettii si fanno vocali. E' stato lanciato infatti un servizio in beta che permetterà agli utenti di inoltrare chiamate ai propri followers attraverso il Voip di Jajah (http://www.jajah.com/), fornitore Voip.

Gli utenti italiani dovranno avere un po' di pazienza perché, per ora, il servizio sarà disponibile solo negli Usa.

Per aprire una conversazione entrambi gli utenti, oltre a "seguirsi" reciprocamente, dovranno avere un account Jajah (all'atto della registrazione verrà chiesto il proprio numero di telefono, quello che poi squillerà durante una chiamata Twitter).

Una volta effettuata la registrazione e l'accesso a Twitter va inserita la seguente stringa: "@call @username" dove per username si intende il nick dell'utente che si vuole contattare. A questo punto il telefono del proprio follower squillerà. La chiamata sarà inoltrata, almeno per il momento, gratuitamente.

Ovviamente @Call non rivela il numero di telefono delle persone coinvolte nella conversazione, tutto quello che serve è l'username Twitter. Il destinatario, che può anche non essere online, può scegliere di non rispondere alla chiamata.

Il serivizio in beta (per ora funziona ad invito) prevede però una limitazione: le chiamate dureranno al massimo due minuti, il corrispettivo di un cinguettio.

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